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ENDOCOSMESI

I cosmetici sono dei prodotti utilizzabili per migliorare l’aspetto estetico della nostra cute.
Oggi sappiamo che i principi attivi, contenuti nei cosmetici, possono passare all’interno della cute determinando delle variazioni biologiche in questa.
Da ciò, possiamo utilizzare, ottimizzando il passaggio di questi principi attivi, un ENDOCOSMESI TRANSDERMICA che ci consenta un miglioramento biologico della nostra cute mediante l’applicazione topica dei concetti dell’endomodulazione (vedisopra... ).
L’epidermide è un organo che separa il nostro corpo dall’ambiente esterno, mantenendo la nostra omeostasi interna.
Se vogliamo superare questo blocco, dobbiamo preparare un passaggio attraverso l’epidermide. Questo richiede l’asportazione dello strato corneo e la fessurazione dell’epidermide sottostante. L’abrasione ci consente di asportare lo strato corneo, particolarmente resistente al passaggio di liquidi dall’esterno. Utilizziamo, per questo, una crema contenente dei cristalli di corindone. La crema viene prima distribuita su tutta la cute e, poi, viene massaggiata in modo profondo per consentire ai cristalli di raschiare e asportare le lamelle cornee. Successivamente, l’uso di un peeling all’acido mandelico, ci consente di fessurare l’epidermide rompendo i ponti disolfuro dei desmosomi.
Preparato il percorso che permetterà ai principi attivi di raggiungere il derma, si applicano questi, in forma di gel, e si distribuiscono con un massaggio.


AEPHY SUN CREAMAEPHY-RIGENER

Utilizziamo gel con attivatori cellulari e precursori dei componenti strutturali della cute, per ringiovanire il volto.
Nel gel rigenerante abbiamo:

  • Fattori di crescita biomimetici:
    • L’Acetyl Decapeptide-3, svolge un’azione biomimetica del Fibroblast Growth Factor, attivando i fibroblasti.
    • L’Sh-Polypeptide-5, ha un’azione biomimetica del Trasforming Growth Factor beta 3, con azione proliferativa e differenziativa cellulare.
    • L’Sh-Polypeptide-9, ha un’azione biomimetica del Vessel Endotelial Growth Factor, stimolando la nuova formazione di vasi sanguigni e migliorando l’apporto energetico, e di ossigeno alle cellule.
    • L’Sh-Polypeptide-2, induce un aumento della sintesi di collagene e di elastina.
    • Il Nonapeptide 1, svolge un’azione di controllo della produzione di MSH, regolando la produzione di melanina.
  • Prolina, Glicina e Vitamina C – La prolina e la glicina componenti base dei collageni, ai quali si aggiunge l’Idrossiprolina formata dall’azione dell’acido ascorbico sulla prolina.
  • Glucosamina – L’acetil-glucosamina si unisce all'acido glucuronico (derivato dal metabolismo glicidico) per formare l’acido ialuronico, base dei proteoglicani.
  • Lisina – Aminoacido fondamentale della desmosina, cerniera elastica che consente la funzione dell’elastina.
  • Cisteina – Che chiudendo il sito attivo delle metalloproteinasi, riduce l’azione di questi enzimi, che distruggono la matrice dermica.
Il trattamento si completa con un’occlusione fatta con una membrana impermeabile. Questa, riducendo la traspirazione della cute, aumenta la penetrazione dei principi attivi.
Tra una seduta endocosmetica e l’altra, la paziente utilizza AEPHYMED-RIGENER, domiciliare.

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AEPHY SUN CREAMAEPHY-WHITE

Utilizziamo gel con sostanze antinfiammatorie e anti-melaniche, per schiarire la cute.
Nel Gel Schiarente abbiamo:

  • Antinfiammatori, per ridurre l’infiammazione che causa l’iperpigmentazione – Il danno induce, il cheratinocita danneggiato, a liberare il plasminogeno che si trasforma in plasmina. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo dell’Acido Tranexamico capace di bloccare la trasformazione del Plasminogeno in Plasmina.
  • La plasmina attiva la fosfolipasi A2 – Questa libero acido arachidonico dalle pareti cellulari, e attiva la cascata degli ecosanoidi, con induzione dell’infiammazione. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo della Centella Asiatica capace inibire la Fosfolipasi A2.
  • La Fosfolipasi A2 – Libera acido arachidonico dalle membrane cellulari. L’acido arachidonico, per azione delle ciclossigenasi, libera le citochine infiammatorie. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo della Curcumina, capace inibire le COX-2.
  • La Curcumina – Agisce sopprimendo, direttamente, le citochine pro-infiammatorie. La Curcumina (già descritta) agendo sulla funzione del FOXO3, porta ad una maggiore resistenza della cellula al danno.
  • Antiossidanti, che riducono l’azione irritativa dei radicali liberi dell’ossigeno – Accompagna il processo infiammatorio la liberazione di ROS. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo dell’Acido Ascorbico. L’acido ascorbico, come antiossidante, ha un effetto anti-radicalico, contrastando lo stimolo al danno. L’infiammazione porta a danno della Matrice Extra Cellulare, per attivazione delle metalloproteinasi. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo il Marine Metalloproteinasi Inhibitor, capace d’inibire l’azione di questi enzimi, che distruggono la matrice dermica.
  • Depigmentanti e Regolatori della melanogenesi per rallentare la formazione della melanina – Tutto questo processo porta alla liberazione di MSH. Con attivazione del melanocita e formazione di melanina. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo la Melanostatine 5. Questa inibisce il recettore, MC1-R, del melanocita e la sintesi della tirosinasi.
  • La Tirosinasi – È un enzima proteico che, come tutte le proteine, viene sintetizzato in forma lineare e, per ottenere la sua capacit  enzimatica, deve acquistare una struttura tridimensionale. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo dell’Acetil-Glucosamina, capace d’inibire il processo di glicosilazione, che permette l’attivazione della tirosinasi. La tirosinasi, attiva, trasforma l’aminoacido tirosina in melanina. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo dell’Arbutina, capace di bloccare il sito attivo dell’enzima tirosinasi, rallentando la formazione di melanina. La melanina prodotta viene inglobata nei melanosomi. Questi si muovono, attivamente, e passano al cheratinocita, disponendosi attorno al nucleo di questo, per proteggerlo. Per questo, nel Gel Schiarente, abbiamo la Niacinamide che, rallentando il movimento dei melanosomi verso la periferia del melanocita, e il loro passaggio al cheratinocita, riduce la pigmentazione cutanea.

Il trattamento si completa con un’occlusione fatta con una membrana impermeabile. Questa, riducendo la traspirazione della cute, aumenta la penetrazione dei principi attivi.
Tra una seduta endocosmetica e l’altra, la paziente utilizza AEPHYMED-WHITE domiciliare.

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