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INTERNATIONAL CENTRE FOR STUDY AND RESEARCH IN AESTHETIC AND PHYSIOLOGICAL MEDICINE
Il paziente che accede alla consultazione di Medicina Fisiologica viene studiato sul piano:
  • Comportamentale
  • Patologico
  • Fisiologico
La visita inizia con un questionario utile ad analizzare i comportamenti del paziente per individuare gli eventuali errori da correggere. (QUESTIONARIO)
Si prosegue con una visita internistica per evidenziare o escludere eventuali patologie.
Si passa quindi ad una serie di misurazioni funzionali utili a verificare la corretta fisiologia di organi ed apparati.

VALUTAZIONE ANTOPROMETRICA

Con la valutazione antropometrica si calcola la composizione corporea (massa grassa, massa magra e massa acquosa) del paziente.
La massa grassa si determina con la plicometria secondo lo schema di Durnin.
La massa magra si calcola con l'area muscolare del braccio (AMA).
Il contenuto idrico (TBW) si calcola con la natriemia.
Il risultato di questa indagine serve per armonizzare i comparti corporei riportandoli ai valori fisiologici.
Con questa valutazione si determina anche il Body Mass Index (indice di massa corporea) utile per evidenziare la morbilità del paziente nei confronti di patologie influenzate dall'eccesso ponderale.

VALUTAZIONE CUTANEA

Questa prevede sia un’osservazione con luce normale (per evidenziare il biotipo cutaneo, le rughe e le neoformazioni) sia un’osservazione con luce di Wood (per individuare le pigmentazioni dermiche ed epidermiche). Può essere completata con la misura della corneometria (idratazione della cute), della sebometria (produzione del sebo) ed il test all’acido lattico (sensibilità).

VALUTAZIONE POSTURALE

Con la valutazione dello stato posturale evidenziamo le irregolarità della posizione del corpo rispetto ai piani d'appoggio dello stesso.
Alle irregolarità di postura conseguono delle contratture spastiche muscolari necessarie per normalizzare la posizione del baricentro. Questo determina algie a livello della colonna e irregolarità della funzione venolinfatica degli arti inferiori.
Lo studio inizia osservando la posizione del corpo sia in senso antero-posteriore che in senso latero-laterale. Si prosegue con l'evidenziazione delle deviazioni e delle rotazioni di colonna, evidenziando con 'un dermografismo rosso" le apofisi spinose vertebrali e controllando, con un "filo a piombo", la linearità delle stesse. Infine si osserva il retropiede per evidenziare le pronazioni o le supinazioni di questo sulla base della proiezione dei condili sull'impronta e l'appoggio plantare evidenziando un cavismo od un piattismo sulla base del rapporto tra avampiede e retropiede.
La correzione delle irregolarità posturali prevede la programmazione di ginnastica posturale e la prescrizione di ortesi plantari.

VALUTAZIONE ARTICOLARE

La valutazione articolare misura la mobilità di alcune delle principali articolazioni: la scapolo-omerale, la vertebro-sacrale e la coxo-femorale.
  1. La scapolo-omerale prevede la misura della minima apertura degli arti distesi, nella rotazione antero-posteriore degli stessi (cm).
  2. La vertebro-sacrale prevede la misura della massima escursione, in avanti, della punta delle dita delle mani rispetto alla punta delle dita dei piedi, a paziente seduto con gambe distese (cm).
  3. La coxo-femorale prevede la misura dell'angolo massimo di apertura delle gambe, a paziente seduto con le gambe distese (gradi).
I risultati rappresentano un parametro iniziale, soggettivo del paziente, che deve migliorare nel tempo e con gli appositi esercizi.

VALUTAZIONE MNESICA

La valutazione mnesica prevede la somministrazione al paziente di test tratti dal Gerontecnology ed utili a misurare quantitativamente la riduzione della memoria sia visiva che di collegamento visivo-verbale. Per il test visivo, si fanno osservare al paziente 20 foto di volti, per 9 secondi ciascuna. Successivamente, sempre per 9 secondi a foto, vengono fatti osservare 14 volti, dei quali 8 scelti tra quelli già visti e 6 nuovi. Il paziente deve riconoscere i volti già visti. Per il test visivo-verbale, si fanno osservare al paziente 20 foto di volti con abbinato il nome corrispondente, per 15 secondi ciascuno. Successivamente, sempre per 15 secondi a foto, vengono fatti osservare 14 volti, dei quali 8 scelti tra quelli già visti e 6 nuovi. Il paziente deve riconoscere i volti già visti e ricordare il relativo nome legato a ciascun volto.
I punteggi vengono espressi in x/8 dove x è il numero dei risultati giusti.

VALUTAZIONE UMORE

Questo esame si esegue applicando le domande caratteristiche della DEPRESSION SCALE. Se, rispetto alla griglia di confronto il paziente risponde a più di 15 delle 30 domande in senso depressivo, si deve affrontare la programmazione di una terapia

VALUTAZIONE STRESS

Lo stress, serie di reazioni biochimiche che avvengono nel nostro corpo per preparalo alla difesa, diviene da positivo a negativo quando si protraggono nel tempo per l’incapacità del paziente di risolvere positivamente il problema. Questa valutazione si esegue somministrando al paziente il TEST DI HOLMES nel quale, a particolari accadimenti che possono essere avvenuti negli ultimi 6 mesi è abbinato un punteggio. Se, nel caso del paziente, il punteggio supera il valore di 150 l’eustress (stress positivo) diviene distress (stress negativo) e richiede un trattamento per evitare la comparsa di problematiche cliniche (caduta delle difese immunitarie, bulimia, impotenza).

VALUTAZIONE EMATOCHIMICA

Con valutazione ematochimica intendiamo le analisi di laboratorio che vengono eseguite tramite prelievo ematico sul paziente.
Queste sono:
  • gli ormoni sessuali (estradiolo, progesterone, testosterone)
  • le popolazioni linfocitarie
I risultati ottenuti ci serviranno per programmare una terapia ormonale sostitutiva soggettivizzata ed un trattamento immunostimolante.

VALUTAZIONE POLIMORFISMI GENETICI

Oggi è possibile verificare se le funzioni dei nostri geni sono corrette e ci permettono di vivere bene, con un semplice prelievo di saliva. Si verificano le nostre funzioni metaboliche (alimentari, disintossicanti), l’invecchiamento infiammatorio, l’invecchiamento ossidativo, le funzioni ormonali, la memoria, la depressione, le funzioni della cute. Sulla base del risultato si da un programma comportamentale, integrativo e correttivo.

Al termine della visita si può compilare un CONSUNTIVO con il quadro clinico del paziente.